Autonomia, una marea di proteste al post di Mario Occhiuto: “Berlusconi si sta rivoltando nella tomba”

Il senatore Mario Occhiuto dev’essere un bel “volpino”. Sulla sua pagina FB ha avuto la “brillante” idea di autoosannarsi per aver plasmato (pensate voi, sic!) la legislazione sull’autonomia differenziata e nel breve volgere di poche ore ha “raccolto” una serie di commenti al vetriolo da parte di gente che l’ha votato o che è addirittura iscritta al suo partito. Di seguito, l’annuncio-autogol di Occhiuto e una selezione degli improperi che ha ricevuto… 

dalla pagina FB di Mario Occhiuto

Nel mio ruolo di senatore e capogruppo di Forza Italia nella Commissione Affari Costituzionali, ho contribuito a plasmare la legislazione sull’autonomia differenziata. Ho proposto insieme ad altri colleghi emendamenti cruciali, successivamente approvati, per garantire che le regioni più svantaggiate, in particolare nel Sud, ricevessero considerazioni speciali. Questi emendamenti assicurano che i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) siano definiti e finanziati in base al fabbisogno standard, prima di concedere qualsiasi forma di autonomia. Questo approccio previene l’insorgere di disuguaglianze regionali e assicura che tutti i cittadini italiani abbiano accesso uniforme ai servizi essenziali.

La decisione di votare in Senato a favore del testo finale è stata determinata dall’inclusione degli emendamenti che avevamo proposto, i quali miravano a proteggere le regioni più vulnerabili, assicurando che i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) venissero definiti e finanziati adeguatamente prima di concedere maggiore autonomia. Questo era essenziale per mantenere la coesione e garantire l’equità tra le regioni italiane.

Mio fratello Roberto ha espresso alcune riserve riguardo alla velocità di approvazione della legge alla Camera, sottolineando la necessità di un finanziamento adeguato per i LEP. Le sue preoccupazioni sottolineano l’importanza di assicurare che le promesse di finanziamento siano mantenute, una visione che condivido pienamente anch’io e che continua a guidare il mio impegno per un’applicazione attenta e corretta della legge che risulta garantita proprio grazie agli emendamenti da noi introdotti.

Continueremo a monitorare l’attuazione della legge per assicurarci che durante l’iter di applicazione promuova effettivamente l’unità e non aggravi le disuguaglianze regionali, contribuendo così a migliorare la gestione delle risorse locali in modo che tutti i cittadini italiani ne traggano beneficio. È fondamentale che il processo di autonomia differenziata sia guidato dal principio di solidarietà nazionale e porti a miglioramenti tangibili per l’intero Paese.

I COMMENTI AL VELENO

Ciro Astorino

Mi dispiace senatore, ma la delusione è tanta, anche per noi elettori di Forza Italia, non si può mascherare una secessione vera e propria con promesse di finanziamento per i servizi essenziali. Non è solo questo. Noi siamo Forza Italia, non Forza Calabria o altro, secondo me Berlusconi si sta rivoltando nella tomba. Siete riusciti, in un solo anno dalla sua morte, a far mettere sotto i piedi il grande principio di unità e di appartenenza alla ns patria che aveva fatto grande il berlusconiismo e di conseguenza Forza Italia. Non voglio sbilanciarmi più di tanto ma Berlusconi mai avrebbe accettato di essere sottomesso alle mire secessioniste della Lega. Ormai il dado è tratto, non penso di voler far parte più di un partito svendutosi così drasticamente all arroganza della Lega… Io vivo la Calabria, ho deciso di non fuggire, ma non farò così con le mie figlie, le spingerò verso nuovi lidi, magari nel nord, dove non avranno bisogno di sopravvivere con la garanzia dei servizi essenziali. La cruda realtà è proprio questa: vantandovi di aver garantito i servizi essenziali alla Calabria, avete buttato nel baratro le nuove generazioni che di sussistenza non ne vogliono sentir parlare. Avrei preferito una battaglia all ultimo sangue, con il coltello fra i denti, per combattere questa ennesima battaglia contro chi già ci ha depauperato dei ns averi. Basta, finiamola qui, ci avete venduto, ancora una volta, per un tozzo di pane……avrei preferito le dimissioni in massa di tutti voi che vi sentite onorevoli calabresi. Grazie

Giuseppe Massaro
Buonasera senatore Occhiuto,
Comprendo l’esultanza dei leghisti, che nonostante il loro forte ridimensionamento, coronano il loro sogno. Una vittoria ottenuta, come al solito, con il sangue meridionale. Ma questa volta a pagare sarà tutta l’Italia, non solo il Meridione, caro senatore. L’autonomia differenziata, infatti, spacca da subito il Paese, trasferendo teoricamente 23 materie dallo stato centrale alle regioni, tra cui sanità, istruzione, sicurezza. In parole povere, addio unità d’Italia.
Eppure, fra i motivi fondanti del vostro partito c’erano la patria e l’unità nazionale. Possibile che, in nome di un assurdo baratto (premierato), si possano sacrificare questi principi fondanti? E per favore, non offenda più l’intelligenza dei suoi conterranei con i LEP, perché anche se mai li faranno, nel frattempo 75 miliardi di euro sono stati trasferiti dalle regioni più deboli d’Italia a quelle più ricche, che in quanto tali avranno sempre più forza economica per negoziare ed ottenere sempre di più dallo Stato centrale…

Domenico Guarascio
Senatore Occhiuto, questa legge non è consona a una nazione che vuole difendere la sua unità e solidarietà nazionale. I LEP esistono già da diverso tempo per alcune materie come la sanità, e abbiamo visto come è andata a finire. Il risultato è stato pessimo. In Calabria, ma non solo, abbiamo avuto un commissariamento continuativo, con un buco di bilancio che ancora oggi ci portiamo dietro. La situazione è drammatica e una grandissima parte della popolazione sceglie (o è costretta) a curarsi al nord. La situazione meridionale, non prendiamoci in giro, è stata chiaramente voluta e desiderata. È da più di 150 anni che gli investimenti strategici e di rilievo vengono drenati verso il nord. C’è un altro aspetto che è del tutto controverso su questa riforma: nel nord Italia i meridionali che hanno contribuito alla crescita economica in tutti questi anni sono un numero considerevole. Adesso si vuole far credere alla cittadinanza che le regioni del nord abbiano avuto una gestione politica migliore: falso. Qualsiasi amministrazione (di qualunque colore politico) avrebbe fatto bene. E questo perché è stato deciso che il nord, geograficamente più strategico, si sarebbe potuto sviluppare prima del meridione, specialmente se avesse potuto attingere a una grande forza lavoro proveniente dal resto delle regioni.

Giuseppe Vollono
Avete approvato la secessione di bossiana memoria e non ve ne rendete conto! O forse ne siete consapevoli ma per questione di equilibrio di coalizione avete dovuto capitolare! Ma la colpa non è solo vostra! La colpa sta nel vostro elettorato che vi ha dato questo potere! Anche Banca d’Italia ha sottolineato che sarà una sciagura per il Sud e voi ne sarete responsabili!

Abate Faria
Le parole hanno un peso, i fatti pesano ancor più delle parole. Per ennesima volta interesse di pochi ha prevalso su interesse di molti. La storia non sarà per niente indulgente, ognuno si prenda le sue responsabilità dinnanzi ad essa. Di certo fa sorridere posizioni “ex post facto”, ciò che conta e’ il dato finale avete reso intero paese più vulnerabile. Non basteranno le rassicurazioni o le “virgole” a eliminare questo status. Ps non si tratta di preoccupazioni semmai dati di fatto, “senza turnisi non si cantano messe”, qua il gioco delle 3 carte non può essere fatto, questo lo capirà bene ogni suddito che vedrà proiettarsi dall’oggi al domani in questo nuovo ruolo, di cui ha contribuito, eleggendo questo parlamento o ancora peggio non andando a votare!

Guglielmo Bertucci
Caro senatore ci avete messo nelle mani di chi, sin dal primo giorno, voleva distruggerci..
Che cosa non si fa per uno scranno🤷‍♀️🤷‍♀️🤷‍♀️
Complimenti 🤮

Francesco Antonio Racco
Spett.le senatore Mario Occhiuto ….lei crede sul serio che queste sue parole siano sufficienti a non perdere le prossime elezioni?…..abbiamo votato di tutto idee politiche.. persone…amici… conoscenti… amici degli amici….non è mai stato fatto nulla per il sud… adesso invece una cosa l’avete portata a termine…e non è l’unità d’Italia….non è la parità dei diritti… non è la parità dei servizi… MA È DI FATTO LA SECESSIONE TANTO ACCLAMATA DA QUELLI CHE “PRIMA IL NORD!”…. poi camuffato da “prima gli Italiani”…..godetevi la vostra poltrona… aumentatevi lo stipendio….mentre chi lavora non arriva a fine mese….è ancora valido quello scontrino che gira sul web della vostra mensa con aragosta a 2,50 euro?…. non siete per nulla vicini ai cittadini … tantomeno ai cittadini meridionali!!! Prima di fare una azione del genere avreste dovuto lottare per ottenere parità di servizi invece ci avete fatto questo bel regalo a dimostrazione di tutto il vostro impegno per il sud….. “e fu così che gli alberi votarono l’ascia…perché l’ascia li ha convinti che si potevano fidare perché aveva il manico di legno… perché era come loro!!!!”

Rossella Marino
Avete legalizzato la secessione tanto voluta dai leghisti, vendendovi la Calabria e i calabresi, vergognatevi, siete la peggiore classe politica che questa terra abbia mai avuto

Paolo Fragomeni
Una vergogna infinita! Caro senatore, avreste dovuto fare le barricate per impedire lo scempio perpetrato ai danni del Sud e invece avete abdicato di fronte al vostro dovere di rappresentare gli interessi del Mezzogiorno. Grande delusione!!!

Francesca Mazzei
Ma come si può pensare di prevenire disuguaglianze separando ovvero realiazzando una autonomia “differenziata”? È implicito già nella definizione: DIFFERENZIATA! Grande delusione. Avete abdicato a logiche e interessi di partito…..lo sappiamo tutti quali rischi ci siano per le regioni del Sud ,e in particolare per la Calabria, già fanalino di coda per livelli di prestazione essenziali….e voi politici ne dovreste avere consapevolezza prima dei cittadini. La sperequazione tra le regioni d’ Italia non può che aumentare…i LEP saranno solo teorici, sulla carta. Del resto per es per la sanità non sono mai di fatto stati realizzati o LEA , livelli essenziali di assistenza, pur previsti dalla legge ormai da decenni. La qualità di vita dei cittadini calabresi non potrà che peggiorare. Grazie, senatore e grazie anche a suo fratello

Nicola Siciliano
Se la secessione andrà in porto, perché è di questo che si parla, sicuramente i nostri figli gia emigrati, non torneranno più. Finalmente state facendo realizzare il vecchio sogno dei leghisti. Però forse una volta raschiato il fondo i pochi rimasti alzeranno la testa. Cmq penso che molti dei suoi elettori, che l’ hanno votata a prescindere del colore della sua casacca, non saranno contento.. Meditate su quello che state facendo…

Antonio Cozza
Ma le dice niente il fatto che la Lega abbia perso a Pontida? Secondo me neanche i leghisti credono nella lega come, ahimè, invece ci credono i calabresi, la mia rabbia non è nei confronti della lega che continua a coprirci di fango la mia rabbia è nei confronti dei calabresi che hanno votato lega

Sonia Biondi
L’Italia è una! Questa legge è una vergogna ed è un tradimento dei principi costituzionali. Siamo in una regione che è indietro in ogni cosa, la sanità in primis, già eravamo emarginati, ora sarà un divario insanabile. Quanta amarezza e delusione.

Emilia Lappano
Una legge che passa, è legge. Una legge di cui, converrà, non c’era bisogno. Anzi, il suo sottolineare la cura con cui è stato necessario pensare a speciali salvaguardie per alcune regioni piuttosto che altre, rende cristallina l’originaria finalità: una legge discriminante e divisiva. Queste speciali salvaguardie di cui Lei e/o la destra calabrese si vanta (per non parlare dell’ossimoro lega calabrese!) potranno essere modificate a piacere o cancellate con un soffio di vento nel tempo magari… Mala tempora currunt.

Francesca Salerno
Avete solo tradito il sud e le regioni più svantaggiate…. Nulla può giustificare… Altro che unità nazionale e Patria
Avete alzato un muro tra i cittadini che da oggi in poi saranno di serie A e di serie C
Complimenti

Laura Gagliardi
Avete votato una legge che dopo essere stata votata i vostri colleghi vi hanno sventolato in faccia le bandiere della Lega, della Padania .
VERGOGNATEVI

Antonio Hispanico Lucibello
Quindi, in sostanza, eravate contrari, avete fatto inserire qualche piccola modifica e, nonostante continuavate ad essere perplessi, avete votato a favore di questo scempio. I miei complimenti. Che delusione…

Ester Bernardo
Voi siete calabresi e non avete fatto niente per difendere la vostra terra e i vs concittadini. Tanto voi non vi fate curare in Calabria, non si è mai visto uno di voi in fila al Cup o al pronto soccorso. Voi siete protetti. I poveri siamo noi che non siamo del senato

Stefania Guzzo
Avvilita. Ma stavolta ho l’intima convinzione che vi e le si rivolterà tutto contro. Vedrà. Gli anticorpi hanno bisogno di un virus da combattere per attivarsi!
Ps: Ci vuole coraggio a scrivere queste parole…

Luca Calderaro
Capisco che Forza Italia abbia degli obblighi non scritti da rispettare circa la tenuta della coalizione di governo, in particolare in questo caso con l’alleata Lega, ma non può però, Senatore, pretendere d’indorare la pillola ai cittadini facendogli ingoiare una supposta via orale narrandola come caramella ..!! Avete di fatto votato favorevolmente per la legge sull’autonomia DIFFERENZIATA fra le regioni ed oggi narrate d’introdotti emendamenti sottesi a GARANTIRE EQUITÀ fra le regioni …!! Tutto ciò stride grandemente, a partire dalla lingua italiana …! Riflettete sui danni che la Vs decisione procurerà alle popolazioni delle regioni svantaggiate, senza dimenticare, me lo conceda, la Sua regione d’origine ! Saluti.

Antonio Talarico
La verità è che la Lega è riuscita nel suo intento! Questo è il federalismo fiscale di Miglio. La lega tornerà fortissima al nord. Il centro sud dovrà riscoprire il proprio orgoglio.

Alberto Guglielmo
Caro senatore, io penso che le disuguaglianze tra nord e sud con questa legge saranno ancora più marcate, adesso il Ministro Calderoli e la sua band saranno più che contenti e a noi del sud ci hanno fregato ancora una volta. Dobbiamo ricordate che con l’unità d’italia si sono portati via le ferriere di Mongiana, il tessile che era fiorente nel Sud… l’oro e i contanti del banco di Napoli etc etc… e non abbiamo capito, figuriamoci se lo poteva capite il ministro Calderoli, che il Sud è e sarà il futuro dell’Italia… peccato una ulteriore possibilità persa … una grande delusione

Stanley Marsh
Una vergogna infinita. Allora se autonomia differenziata dev’essere… I calabresi non devono più pagare un euro di energia elettrica come i lucani non pagano il gas, visto che produciamo più elettricità di quanta ne consumiamo. Inoltre legalizzate la cannabis e vedrete quanto lavoro e quanto turismo. O è una riforma solo a favore del nord che tratterrà il proprio gettito fiscale e avrà scuole e ospedali da Champions League mentre noi finiremo in serie D?

Sara Monaco
Vergognoso tentativo di giustificare un’azione ignobile!!!!

Francesco Montalto
Ci vuole coraggio ad autoosannarsi per una tale porcheria .. a volte sarebbe opportuno quantomeno il silenzio..