Catanzaro. “Magna Magna Festival”, l’ultima perla di GianMelo e il sindaco che non fa ridere manco… i polli

A Catanzaro le battute sarcastiche e le barzellette sul Magna Graecia Festival di Gianvito Casadonte sono ormai diventate leggendarie, anche se i media di regime si guardano bene dal diffonderle per paura che… il potentissimo faccendiere non li finanzi più generosamente come invece fa – benedica – ogni anno. Proprio nella Città dei Tre colli è nato il secondo nome della manifestazione, quello certamente più appropriato ovvero “Magna Magna Festival” e ancora nella città capoluogo di regione qualche buontempone ha ribattezzato Gianvito Casadonte in… GianMelo, dove Melo sta per il figlio del leggendario Cetto Laqualiunque e il “Gian”, oltre a fare parte del vero nome del manager con cappuccio e grembiule, suona quasi come una citazione di quel “Pier” che stava prima di… Silvio e parliamo ovviamente del figlio della “bonanima” di Berlusconi.

La premessa serve per introdurre l’ennesimo arrivo di prestigio al “Magna Magna”: dopo Michel Platini, ecco nientepopodimenoche… Kevin Costner. Il sindaco Fiorita, che chiaramente conosce bene le barzellette su Casadonte, anche se non può citarle per ovvi motivi, stamattina ha provato a metterla in burletta per evitare di essere banale ma il risultato raggiunto, con tutto il rispetto, non fa ridere manco… i polli. Di seguito, il suo pensiero su GianMelo apparso stamattina sui social. 

Sono arrabbiatissimo con Gianvito Casadonte, direttore artistico del Magna Graecia Film Festival. Gli avevo chiesto di invitare per questa edizione uno degli attori più importanti della storia del cinema mondiale, una leggenda vivente. E lui che fa? Invita un attore americano alle prime armi, di cui ricordo a mala pena il cognome, mi pare sì chiami Monster o Droster o forse Costner. Ha vinto qualche statuetta in premi di secondo ordine ed è stato protagonista in pellicole che hanno proiettato nei cinema parrocchiali, come Gli Intoccabili, Balla con i Lupi, The bodyguard, JFK. Mi sa che hanno ragione quelli che mi criticano per avere voluto che il MGFF restasse a Catanzaro. Scherzi a parte, ti aspettiamo con ansia Kevin.