Gentile direttore,
ci arrivano segnalazioni sulle condizioni di alcuni cantieri a Cassano centro: senza delimitazioni, senza sicurezza e senza la creazione di passaggio per i pedoni.
Ci sono famiglie che hanno praticamente il cantiere in casa. D’altra parte non è una novità considerato ciò che sta accadendo per i lavori della villa comunale: chiuso il marciapiede per mesi, cartelloni in bella vista con i pedoni costretti a transitare sulla strada.
Anche qui non arriva la macchina con l’autista. Sempre sotto gli occhi vigili (a metri 30 dal Comune) di tecnici, sindaco operaio e tutti compiaciuti.
Sempre “nella legalità”.
Naturalmente i lavori della villa ad oggi sono fermi e guarda caso pare che riprenderanno e saranno consegnati in prossimità di qualche festa.
Ma davvero vogliono offendere così tanto l’intelligenza dei Cassanesi? Nulla al caso!
Ma il terzo atto di sfratto (dopo le elezioni di settembre 2022 ed elezioni Europee) ormai è alla firma di un popolo sempre più stanco!
Lettera firmata
