Il consigliere comunale Vincenzo Borrelli, all’opposizione ad Altomonte, feudo incontrastato dello storico “portaborse” del potentissimo Gallo (cedrone) ovvero Gianpietro Coppola, ha scritto allo stesso sindaco, all’assessore Provenziale, al Rup Serena Furioso, al direttore dei lavori Ivana Gervasi, all’impresa esecutrice dei lavori e alla Soprintendenza per avere lumi sui lavori alla Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Di seguito, il testo della missiva.
Oggetto: richiesta delucidazioni urgenti in merito al prosieguo e al completamento di intervento sulla Chiesa di Santa Maria della Consolazione
In merito a quanto specificato in oggetto, i lavori consegnati in data 27/02/2024, con durata prevista di 90 giorni, all’impresa esecutrice EDIL SERVICE CALABRA SRL, tutt’ora, risultano fermi ed incompleti con una imponente impalcatura montata sulla facciata della Chiesa.
Ad oggi, decorsi già ben quattro mesi dall’inizio dei lavori, ci chiediamo: qual è la causa dei ritardi nella consegna degli stessi? L’eventuale sospensiva dei lavori, i probabili danni recati all’immagine del paese, sono aspetti che potrebbero comportare eventuali spese: a chi verranno attribuiti? Dal calendario degli eventi, quali matrimoni, battesimi e altri, protocollato presso gli uffici di Polizia Locale dello stesso comune, al momento risultano già annullati due matrimoni ed alcuni sono in attesa di conferma a causa di tale inconveniente estetico; pertanto, si chiede con estrema urgenza di sollecitare l’impresa appaltatrice nel completare i lavori per non arrecare ulteriori danni all’immagine del paese nonché all’economia locale, in quanto il nostro borgo è rinomato quale “paese dei matrimoni”, per tale motivo vive di turismo perlopiu’ nei mesi estivi e la scelta di sposarsi ad Altomonte, per la maggior parte delle coppie è dettata dall’immagine prestigiosa della Chiesa di Santa Maria della Consolazione.
Il consigliere comunale
Vincenzo Borrelli
