Bisignano. Il Rione San Pietro vince il sesto titolo al Palio del Principe

Così come lo scorso anno il Palio di Bisignano ha visto ieri la vittoria del rione San Pietro, rappresentato dal cavaliere Pierpaolo Turco, al suo secondo palio vinto: sesto titolo portato a casa invece dal rione da quando esiste il Palio del Principe. Come ogni anno, ormai da oltre trent’anni, la manifestazione rievocativa si svolge ogni ultima domenica di giugno e vede protagonisti gli otto quartieri che ogni anno si sfidano: Cittadella Coscinale, Giudecca, Piazza, Santa Croce, San Pietro, San Simone, San Zaccaria, Piano.

Si tratta di una giostra cavalleresca che da sempre attrae non solo i cittadini bisignanesi, che si ‘fronteggiano’ per settimane in base ai quartieri di appartenenza, ma attira anche numerosi turisti. Il Palio del Principe è dedicato ad un fatto storico, ovvero la venuta dell’imperatore Carlo V d’Asburgo a Bisignano nel 1535, ospite di Pietrantonio Saverino Principe di Bisignano. Per l’occasione si svolsero festeggiamenti regali, tornei cavallereschi e battute di caccia. In segno di riconoscenza, per l’accoglienza ricevuta, Carlo V insignì il Principe di Bisignano, alla presenza della corte di Napoli, del Toson d’Oro, la massima onorificenza spagnola.

Nei giorni scorsi, come di consueto, si era svolta anche la tradizionale sfilata per le vie del borgo storico di Bisignano, in costumi cinquecenteschi. Questa si tiene tradizionalmente la terza domenica di giugno, ad introdurre i festeggiamenti del Palio.

Bisignano

Il Palio del Principe si ispira a una tradizione seicentesca, come si vede dai sontuosi costumi, che rievoca l’antico principato della famiglia Sanseverino, che a Bisignano risiedeva nel rione San Zaccaria, nel cosiddetto Palazzo Nuovo. In sostanza, è un omaggio a don Giuseppe Leopoldo, che il 7 Aprile del 1704, accompagnato dalla sua sposa, la principessa Stefania Pignatelli, si insediava nel principato di Bisignano con festeggiamenti solenni.

Domenica 23, terza domenica di giugno, il Palio di Bisignano ha rievocato lo storico ingresso in paese presso il ponte e la porta del quartiere Piano, con un corteo medievale che coinvolge decine di figuranti in abiti dell’epoca: il principe riceve le chiavi della città su un vassoio d’argento e raggiunge la cattedrale sfilando sotto un baldacchino, seguito dalle confraternite.

Il torneo (Palio di Bisignano) svoltosi ieri, domenica 30, ultima domenica di giugno, consiste invece in uno scontro tra due schiere di cavalieri, con tanto di vessilliferi e scudieri al seguito. Conserva tutto il fascino delle antiche giostre medievali e coinvolge gli 8 rioni del paese, in lizza per contendersi il palio attraverso la presa di alcuni anelli fissati alle torri mediante una lancia.