Doccia gelata per il Gruppo iGreco e per il professore Daniele Maselli sul fronte della “caccia” ai posti letto per Cardiochirurgia. Il progetto di soffiare l’affare al Gruppo Citrigno, che si è aggiudicato all’asta il Sant’Anna Hospital di Catanzaro è naufragato miseramente. Lo si apprende dalla lettura del dispositivo della Suap (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Cosenza, che ha espresso parere negativo per il “business” e ha fatto crollare i sogni di gloria dei tamarri arricchisciuti e del loro compare, il professore Maselli. Ovviamente dopo che la stessa Regione Calabria ha comunicato che non c’era niente da fare.
Nella sanità privata calabrese ormai da qualche settimana è esplosa la faida tra i boss dei due gruppi di cliniche che si contendono il predominio degli accreditamenti della Regione con annessa pioggia di milioni. Il gruppo Citrigno e il gruppo iGreco stanno dando vita a una “guerra” senza esclusione di colpi per accaparrarsi 20 posti letto di cardiochirurgia, 27 posti letto di cardiologia e 22 posti letto di cardiologia vascolare. Citrigno pensava di avere chiuso la partita rilevando all’asta la Sant’Anna di Catanzaro ma pende ancora al Tar la questione dell’accreditamento – che risulta tuttora sospeso – e in vista della decisione, ancora sub iudice, i rivali sono scesi in campo costituendosi nel giudizio nel ruolo di oppositori e accusando il gruppo Citrigno di non avere le carte in regola.
Il gruppo iGreco era entrato a gamba tesa nel grande affare della cardiochiirurgia grazie al professore Daniele Maselli, catanzarese, cardiochirurgo di chiara fama internazionale, che prima ha cercato di battere Citrigno per rilevare la Sant’Anna, dove ha lavorato a lungo, e successivamente si è alleato con iGreco. Come? Ponendo le basi per far ricevere l’accreditamento dei posti letto in palio alla clinica La Madonnina di Cosenza, dove ormai svolge visite da diverso tempo. Il tentativo di scavalcare il Sant’Anna Hospital in un primo tempo è fallito perché la Regione ha rigettato la richiesta di accreditamento vincolando la disponibilità di nuovi posti letto e contemplando tra i posti programmati quelli accreditati presso la Sant’Anna di Catanzaro. Da qui l’inserimento del gruppo iGreco nel giudizio davanti al Tar con tanto di scesa in campo del “solito” avvocato Morcavallo, quello della truffa dei voti per far entrare in Parlamento il piccolo cinghiale di Cosenza al posto della deputata del M5s, per intenderci.
Ma oggi è arrivata la notizia della doccia gelata da parte della Regione Calabria e del Comune di Cosenza. E’ stata in prima battuta la Regione Calabria a dare parere negativo per l’autorizzazione ai posti letto di Cardiochirurgia mollando di fatto sia iGreco sia lo stesso professore Maselli, che pure ha salvato la vita al parassita-presidente. Ma quando c’è in ballo il suo… culo, Occhiuto non guarda in faccia nessuno, lo sanno tutti ormai. Anche Maselli.