Corigliano-Rossano. Il caso vicesindaco, Giovanni Pistoia e la “talpa” nella Cgil

Sarà un weekend decisivo per la formazione della giunta Stasi a Corigliano-Rossano? Di regola dovrebbe esserlo, dal momento che il Consiglio è stato convocato per martedì 9 luglio e all’ordine del giorno c’è anche la presentazione degli assessori ma abbiamo già avuto modo di scrivere che il sindaco potrebbe anche optare per una squadra…a puntate. Decidendo, quindi, di non nominare tutti gli assessori martedì prossimo. 

CORIGLIANO-ROSSANO, PROVE TECNICHE DI GIUNTA (https://www.iacchite.blog/corigliano-rossano-prove-tecniche-di-giunta-flavio-stasi-tesse-la-sua-tela-tutti-gli-scenari-possibili/)

Ma dal 1° luglio, giorno nel quale abbiamo provato a delineare gli scenari possibili, è scesa in campo una… talpa. Sì, avete letto bene. Una talpa ben annidata in qualche struttura “politica” ha preso in mano le redini del dibattito mediatico e ha spifferato il nome del probabile vicesindaco di Stasi a un suo ex amico, che ormai da anni gli fa la “guerra”. Il nome, che circola dal 2 luglio e quindi da tre giorni è quello di Giovanni Pistoia, 75 anni, ex sindaco “stimatissimo” di Corigliano all’inizio degli anni Novanta, inattaccabile sotto tutti i profili. Al punto tale che neanche il “nemico” di Stasi ha potuto dire niente in prima persona. Salvo, però, farsi portavoce dell’inevitabile “dissenso” di una parte del Pd e addirittura darci in pasto i nomi e i cognomi di coloro che avrebbero “pilotato” Pistoia. Decisamente un po’ troppo per non pensare che non ci sia una “regia” anche dietro lo spiffero del nome… altrimenti saremmo tutti fessacchiotti e ovviamente non lo siamo e poiché non lo siamo è difficile pensare che la “talpa” in questione non abbia a che fare in qualche modo con la Cgil. 

Il nome del vicesindaco, in realtà, come da scontato copione, è il vero pomo della discordia tra le varie anime della coalizione di Stasi. Molto più delle presunte diatribe tra Marinella Grillo e Rosellina Madeo che si contenderebbero la presidenza del Consiglio o un posto in giunta e delle velleità di qualche consigliere eletto che vorrebbe prendere il posto di qualche assessore invece non eletto. Poca roba.

Nasce, dunque, il sospetto che la “talpa” di cui sopra sia abilmente occultata all’interno della Cgil corossanese. Perché? Ma perché l’ultima “rivelazione” riguardante il possibile ingresso in giunta di Vincenzo Casciaro, segretario comprensoriale della Cgil Funzione pubblica Sibaritide-Pollino-Tirreno, sembra rispondere quasi perfettamente al vecchio adagio “‘a prima gaddrina ca canta ha fattu l’uavu…” e di conseguenza da ieri a Corigliano-Rossano tutti o quasi hanno sgamato lo spifferatore solitario.

Ora, da qui a dire se Stasi perseguirà sulla strada di insignire Pistoia della carica di vicesindaco o se invece lo riterrà un nome “bruciato” e sorprenderà tutti, a iniziare dalla “talpa”, con una piroetta a sorpresa noi sinceramente non lo sappiamo ma di sicuro c’è una sola cosa: ‘cca nisciuno è fess… A parte chi ha accettato la candidatura di Occhiuto e quelli che l’hanno pure sostenuta alle ultime patetiche elezioni per il centrodestra di… governo della Calabria. Intelligenti pauca.