Lettere a Iacchite’: “Platì, si può sapere se il sindaco è decaduto o è un segreto di stato?”

Buongiorno,
Vi scrivo perché la situazione che si è creata a Platì è davvero surreale. Ma andiamo per ordine.
A luglio 2022 la Cassazione dichiara il Sindaco di Platì dott. Rosario Sergi incandidabile in quanto ritenuto responsabile dello scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose, avvenuto nel 2018.
Il sindaco non si dimette così il Prefetto di Reggio Calabria ricorre in giudizio affinché il tribunale di Locri dichiari la decadenza del dott. Sergi.
A giugno 2023 il tribunale di Locri dà ragione al dott. Sergi rigettando il ricorso del Prefetto.
Il Prefetto propone appello con causa portante il numero di ruolo 346/2023.
Il 10 giugno 2024 la Corte d’appello di Reggio Calabria emette la sentenza ma, dopo oltre una settimana, non sappiamo ancora se favorevole al Sindaco o al Prefetto. Voci di corridoio dicono che la Corte d’appello abbia accolto l’appello del Prefetto di Reggio Calabria, dichiarando così la decadenza del dott. Sergi.
Tuttavia queste sono solo voci di corridoio non confermate.
Pertanto, come cittadino di Platì voglio sapere, ufficialmente, l’esito del giudizio. È un mio diritto perché siamo in Italia e non in Korea del Nord! E non credo sia un segreto di stato. In Italia abbiamo una Costituzione che afferma che la pubblica amministrazione debba essere “trasparente” (art. 97).
Stupisce, infine, l’atteggiamento della pseudo-opposizione in consiglio comunale che, fino ad ora, non ha chiesto conto al Sindaco di questo giudizio.
Saluti
Lettera firmata