Petilia. Il M5s chiede l’invio della Commissione d’accesso antimafia al Comune: il testo dell’interrogazione al ministro dell’Interno

Richiesta di Commissione d’accesso nel Comune di Petilia Policastro (Crotone)
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03060

presentato da

ASCARI Stefania – MOVIMENTO 5STELLE – 

testo di

Martedì 2 luglio 2024, seduta n. 316

  ASCARI e CHERCHI. — Al Ministro dell’interno, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

il comune di Petilia Policastro è divenuto noto alle cronache nazionali essendo il paese di Lea Garofalo, testimone di giustizia barbaramente uccisa dall’ex compagno e dai suoi sodali, tra cui Rosario Curcio, detto «Patatino», nipote omonimo di «Pilurussu», ritenuto dalla Dda di Catanzaro uno dei capicosca della ‘ndrina di Petilia;

a seguito della morte in carcere di Rosario Curcio, l’11 luglio 2023 si sono svolti a Petilia Policastro i funerali in forma pubblica del predetto, con tanto di manifesto di vicinanza dell’amministrazione comunale, già oggetto dell’interrogazione a risposta scritta 4-01471 del 4 agosto 2023, rimasta ancor oggi senza risposta;

è emersa la presenza a tale evento pubblico dell’assessora comunale con delega ai servizi cimiteriali, Maria Berardi, nuora di una parente di Curcio;

la predetta ha poi rassegnato le sue dimissioni con una lettera di scuse al sindaco, definendo tale atto un suo «sacrificio» e tali dimissioni con decreto del sindaco n. 1 del 5 febbraio 2024, è stato assunto il nipote dell’assessora dimissionaria presso lo staff del sindaco, Simone Saporito;

come emerso da due recenti inchieste giornalistiche pubblicate su «INuoviCalabresi», a firma Alessia Bausone, sussistono ulteriori situazioni ambigue nell’azione amministrativa comunale, con particolare riferimento ad «anomali» affidamenti diretti;

in particolare, quelli alla ditta artigiana «Armando Apa», il cui titolare risultava essere dipendente del marito dell’assessora comunale alle politiche sociali, Carmelina Comberiati. Tale ditta, nata nel maggio 2022 e cessata nel dicembre 2023 ha ricevuto in quel breve lasso di tempo numerosi affidamenti dal comune. Risulterebbe, altresì, che la sorella del titolare dell’impresa sia la moglie del fratello di Giacinto di Castagnino, nonché figlio di Giovanni Castagnino, e che entrambi sarebbero in carcere per fatti di mafia;

un affidamento diretto da 7.686 euro è stato dato alla ditta «D.M.CO.GE.» di Cardinale (CZ) il cui titolare è un parente della moglie dell’assessore alla cultura di Petilia Policastro, Antonio Ierardi;

con deliberazione n. 44 del 7 dicembre 2021 è stata affidata una «concessione di servizi» alla ditta «CA.GE.PR.AV» Multiservice di Filomena Saporito, cugina di primo grado del sindaco. Dall’inchiesta pubblicata si evince la titolare della ditta non avesse alcuna esperienza pregressa e che, in realtà, la medesima lavorasse presso delle poste private (che rivendica come proprie, pur non essendone formale titolare). In più, con determina n. 1031 del 6 dicembre 2023, il comune ha affidato alla medesima ditta, lavori di completamento riguardanti la realizzazione di un «nuovo centro di raccolta» nel comune di Petilia Policastro per 77.738 euro. Un’«isola ecologica» all’interno della quale quale vi è stato uno strano incendio pochi giorni dopo la sua inaugurazione, il 2 giugno 2024;

numerosi affidamenti diretti sono stati dati alla ditta «Spruzzo» di Graziano Carvelli, marito della cugina del sindaco. In particolare con determinazione n. 131 del 26 ottobre 2023 il comune di Petilia Policastro ha proceduto all’acquisto da tale ditta di uno scuolabus usato immatricolato nel 2020, per 19.764 euro;

con determina n. 374 del 14 maggio 2024 venivano liquidati 12.500 euro, nell’ambito di un progetto di riqualificazione urbana, a un dirigente della provincia di Crotone indagato nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Catanzaro «Glicine-Acheronte» perturbata libertà nella scelta del contraente e falso –:

se siano a conoscenza di quanto sta avvenendo nella gestione amministrativa di Petilia Policastro;

se si intendano assumere le iniziative di competenza ai fini della valutazione circa la sussistenza degli elementi di cui agli articoli 141 e seguenti del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (Tuel), promuovendo in particolare l’accesso presso il comune di Petilia Policastro ai sensi del comma 2 dell’articolo 143 del Tuel.
(4-03060)