San Nicola Arcella. Stesso mare, stessa spiaggia… chiusa: perché?

dalla pagina FB Italia Nostra sezione Alto Tirreno Cosentino

Stesso mare stessa spiaggia chiusa. Il Consiglio delibera ma il Comune non esegue: perché?

Il Consiglio Comunale di San Nicola Arcella, nella seduta del 29 dicembre 2021,su proposta dello stesso sindaco Madeo ha approvato la Delibera n.37 del 29 dicembre 2021.
Nella sua proposta al consiglio comunale il Sindaco Madeo ha posto ai voti due “aggiustamenti” della situazione del Piano Comunale Spiaggia che non necessitavano di una variante.

Questi i due aggiustamenti contenuti nella proposta del Sindaco..
1- Nella spiaggia Marinella tra le concessioni demaniali 41-42 è presente un alaggio barche in concessione alla ditta ” sociale N.V.L. SAS ” ed alla ditta Tarantino Massimo.
Poiché tale alaggio sarebbe incompatibile con la particolare morfologia dei luoghi sabbiosi (leggi dune) che l’ Amministrazione intende salvaguardare ,il Sindaco Madeo ha proposto di mantenere solo uno scivolo per le barche della larghezza di MT 6 e di modificare la concessione, da alaggio barche a finalità turistiche ricreative con un fronte mare di MT 20 e con riduzione della battigia da 5 a 3 mt, per la posa di ombrelloni sdraio lettini e allestimento gazebo per servizi (all. 2 alla delibera di Consiglio).

2- l’altro “aggiustamento” che il sindaco Madeo ha inteso proporre al Consiglio, riguarda la spiaggia della Grotta del Prete ed in particolare la concessione demaniale numero 29 . Considerato che Il Torrente Saracena è riportato negli allegati forniti dai portali ufficiali dell’Autorità di Bacino della Regione Calabria dove si rileva che il bacino idrografico del torrente Saracena sia posto a sud della spiaggia in una situazione immutata almeno dal 2000, viene proposto un diverso posizionamento della concessione demaniale marittima numero 29 che si presenterà riunita planimetricamente seppur senza aumento di aree in concessione come riportato all’ all. 1, della delibera consiliare ,liberando di conseguenza lateralmente a sud 40 m lineari di fronte mare per la spiaggia libera, colorata in giallo nell’allegato 1.

Il consiglio comunale nella seduta del 29 dicembre 2021 ha approvato le due proposte del sindaco riportate ai punti 1 e 2 con la seguente votazione: presenti 10, assenti 0, votanti 10, favorevoli 10, contrari 0.
Però mentre sulla spiaggia Marinella già dall’estate 2022 l’ alaggio barche, non era più presente, e al suo posto, l’area in concessione veniva trasformata in area per fini turistici ricreativi per posa di ombrelloni, sdraio, e gazebo, al contrario nella spiaggia della Grotta del Prete la riunificazione della concessione demaniale marittima numero 29 non è mai avvenuta malgrado la deliberata dal Consiglio Comunale.
Abbiamo aspettato finora in attesa degli eventi, ma adesso su esplicita sollecitazione di cittadini chiediamo:

– Perché quanto stabilito nella delibera del Consiglio comunale numero 37/2021 è stato attuato e realizzato solo sulla spiaggia Marinella mentre si è omesso di unificare planimetricamente la concessione demaniale Marittima numero 29 relativamente alla spiaggia della Grotta del Prete in favore della spiaggia libera?
-Perché il consiglio comunale decide all’unanimità un provvedimento che ha una sua logica e giusta motivazione ed utilità, e poi resta tutto immutato?
-Cosa ha impedito l’unificazione planimetrica della concessione demaniale numero 29 che riunificando le due aree in concessione razionalizza in positivo l’utilizzo del Demanio marittimo e il suo corretto uso?

La disponibilità di spiagge libere adeguate in qualità e quantità a San Nicola Arcella è un problema veramente importante che la nostra associazione ha più volte segnalato e attenzionato. Oggi la questione è diventata ancora più urgente in quanto non tutti hanno le disponibilità per godere del mare di cui hanno diritto in una struttura balneare.
Per questo ci aspettiamo che il comune di San Nicola Arcella faccia solo quello che ha deciso il consiglio comunale e non ometta di applicare la delibera numero 37/2/2021. Nel frattempo si intervenga sul posto e si diano chiare indicazioni ai cittadini con apposita cartellonistica circa l’utilizzo come spiaggia libera dell’ex albero del Torrente Saracena come riportato nell’allegata foto.
Verrà fatto? Sarebbe più che giusto ed opportuno nel rispetto della legge.