Sanità. Protesta a Gizzeria per ambulanza senza medico: “Operatori sono prime vittime del sistema”

Lamezia Terme – Il delegato provinciale Smi Saverio Ferrari interviene in riferimento a un video comparso sui social in cui un uomo protesta contro gli operatori del 118 giunti nella sua abitazione a Gizzeria a bordo un’ambulanza che però non aveva a bordo il medico. “È diventato ormai virale il video nel quale un utente lamenta che il soccorso da lui richiesto per un malore della moglie sia stato espletato da un’ambulanza demedicalizzata – afferma Ferrari – La lamentela, considerando lo stato d’animo chiaramente preoccupato dell’utente, possiamo anche considerarla giusta ma ciò che è sbagliato sono i suoi bersagli (infermiera ed autista della Pet di Falerna) che invece rappresentano le prime vittime di un sistema inefficiente e quindi inefficace ormai da diversi anni”.

“Ed infatti è iniziata la quinta estate di gravissima ed ingiustificabile sofferenza del 118 dell’Asp di Catanzaro nell’indifferenza più totale di chi dovrebbe adoperarsi (la politica regionale in primis) a migliorarlo o rendendolo più appetibile ai medici o assumendosi di fronte ai cittadini la responsabilità di organizzarlo senza o con la loro parziale presenza a bordo delle ambulanze. Ed invece si tira avanti alla meno peggio e con provvedimenti (acquisto di decine di ambulanze ed automediche, ammodernamento della centrale operativa di Cosenza, acquisto di tablet ed altro) che sarebbero utilissimi se sul territorio si potesse dare una giusta risposta all’utenza (intervento in 8 minuti in area urbana e 20 minuti in extraurbana). Lo Smi invita i cittadini a collaborare con gli operatori del 118 calabrese per la migliore riuscita di tutti gli interventi che da ora in avanti si dovranno portare a termine”.