Tennis. Jannik Sinner numero 1 al mondo, è il primo italiano nella storia: Djokovic fuori dal Roland Garros

Ehi Jannik, te lo saresti mai immaginato, quando a 13 anni lasciavi casa per andare a caccia del tuo sogno, che oggi avresti toccato il cielo con un dito? Forse sì. Forse proprio quel giorno è iniziata la costruzione del tuo sogno, pezzo per pezzo, colpo su colpo, allenamento dopo allenamento. Delusioni e rinascite, scelte importanti e difficili. Tutto per arrivare a questa giornata magica, per te e per l’Italia che per la prima volta nella sua storia ha un numero 1 al mondo nel tennis.

SINNER STORICO —  Un traguardo storico per Jannik Sinner e per tutto lo sport italiano. Novak Djokovic si ferma (per ora) a 428 settimane. Lunedì 10 è infatti la data da incidere nella storia, 10 giugno 2024, il giorno in cui Jannik Sinner e l’Italia raggiungeranno ufficialmente il punto più alto della storia del tennis. Jannik Sinner entra nell’olimpo dei grandi dello sport, come Tomba, come Valentino Rossi, come i campioni del mondo e olimpici a cui lui stesso dice di ispirarsi e con cui quando può si confronta, cercando di capire “Come funziona la testa dei grandi”.

LA PRIMA DA NUMERO 1 — Sinner è diventato virtualmente numero 1 mentre era in campo contro Dimitrov (ha vinto in tre set; 6-2, 6-4, 7-6) e ha scoperto questa novità solo a fine partita. Di sicuro, avendo imparato a conoscerlo, non sarà felice fino a che non sarà arrivato in fondo al torneo, al traguardo. E visto che oggi tutto sembra possibile, perché non immaginarlo con un secondo trofeo Slam tra le braccia, dopo la straordinaria impresa di gennaio all’Australian Open?

LA PARTITA – Nel pomeriggio in cui il ritiro di Novak Djokovic dal Roland Garros gli consegna la corona della classifica Atp, l’altoatesino raggiunge per la prima volta la semifinale a Parigi (la terza a livello Slam) grazie all’ennesima prova di forza degli ultimi mesi: Grigor Dimitrov, testa di serie numero 10, ha potuto ben poco contro la furia scesa dalle montagne. L’azzurro si è imposto nettamente in tre set, con il punteggio di 6-2 6-4 7-6(3): ora attende uno tra Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas, impegnati questa sera sul Philippe Chatrier. Il 4 giugno 2024 diventa dunque una giornata storica per Sinner: l’annuncio del forfait del serbo è arrivato proprio durante la sfida tra Jannik e Dimitrov, a metà terzo set. “Sei il numero 1”, hanno iniziato a gridare dagli spalti. A partire da settimana prossima, il 22enne azzurro diventerà il 29° numero 1 della storia, il primo italiano di sempre. Il ritiro di Djokovic, inoltre, spinge Casper Ruud in semifinale: affronterà uno tra Alexander Zverev e Alex De Minaur.

IL DOMINIO — Prosegue dunque il grande torneo di Jannik, che arriva in semifinale avendo perso solamente un set, agli ottavi contro Corentin Moutet prima di trovare le misure contro l’imprevedibile e anomalo giocatore francese. L’incrocio contro Dimitrov ha alzato l’asticella, il bulgaro era la prima testa di serie affrontata da Sinner in questo Roland Garros, eppure l’azzurro è andato via come un treno: anche sulla terra battuta (superficie su cui Grigor aveva vinto l’unica partita tra i due, nel 2020 a Roma), il prossimo numero 1 del mondo si è dimostrato di gran lunga superiore. Quest’anno Sinner aveva già avuto la meglio su Dimitrov nella finale del Masters-1000 di Miami: pur in condizioni totalmente diverse, anche a Parigi l’azzurro ha disinnescato le armi dell’avversario. Anche Dimitrov si era presentato alla partita avendo perso un solo set, ma con questo Jannik c’è stato ben poco da fare. Fonte: Gazzetta dello Sport