Il re del tennis ha il suo giardino. E il prato – su cui Roger Federer ha vinto 10 volte – è di lusso: Jannik Sinner vince il torneo 500 di Halle e conquista anche l’erba. Il numero 1 del mondo non lascia nulla per strada: al primo torneo giocato da primatista del ranking, Sinner vince il quarto titolo della stagione (dopo Australian Open, Rotterdam e Miami), il 14° della carriera e il primo sull’erba. Battuto in finale l’amico Hubert Hurkacz, con cui Jannik ha giocato nel tabellone di doppio proprio in questo torneo: 7-6(8) 7-6(2). Una domenica memorabile per il tennis italiano ad Halle dopo il successo di Andrea Vavassori e Simone Bolelli nel doppio. Peccato invece per Lorenzo Musetti, che nella finale del torneo dei Queen’s ha perso 6-1, 7-6 contro l’americano Paul.
IN CRESCENDO — Nuova casella da spuntare nella già straordinaria carriera di Sinner: la crescita dell’altoatesino sull’erba è culminata con il primo titolo sui prati. Jannik ha esordito da numero 1 vincendo il torneo che è stato di Federer: anche per questo, il successo è simbolicamente importante. L’azzurro ha giocato un torneo in crescendo: dopo aver superato tre lotte al terzo set nei primi turni (contro Griekspoor, Marozsan e Struff), tra semifinale e finale Sinner ha vinto contro gli amici Zhang e Hurkacz senza lasciare set per strada. Soprattutto il match per il titolo nascondeva molte insidie, considerando il feeling del polacco con l’erba, campione ad Halle nel 2022: bravissimo Jannik a disinnescare il prossimo numero 7 del mondo, con la pazienza dei migliori.
LA PARTITA — Come prevedibile, i servizi dominano la partita. Hurkacz vince tantissimi punti con la prima e cerca di verticalizzare appena ne ha la possibilità, anche seguendo la battuta a rete. Sinner ha una palla break nel terzo game e il polacco se la cava con la prima, nel game successivo la situazione si ribalta e Jannik annulla la chance di break con un gran dritto dopo la seconda. Si arriva al tie break dopo un set rapido ed equilibrato: Sinner vince 10 punti a 8 al terzo set point dopo una super difesa sull’8-8. Il polacco ha avuto set point in risposta sul 7-6, ma è stato bravo Jannik a mettere pressione. Nel secondo parziale, la partita si sbilancia dalla parte dell’azzurro: sui suoi game al servizio non si gioca, mentre Hurkacz concede. Il polacco annulla due palle break nel secondo gioco, rimonta da 0-30 nel quarto e nel sesto viene portato ai vantaggi dopo aver vinto un punto pazzesco in recupero sullo 0-15. È il tie break a decidere anche il secondo set: Hurkacz parte ad handicap perdendo un punto al servizio, Sinner cambia campo sul 5-1 e chiude sette punti a due, al primo match point. (gazzetta.it)
Le prime parole di Sinner dopo il trionfo ad Halle: “Ho cercato di giocare bene i punti importanti”
“Sapevo che dovevo servire bene, e quando mi è riuscito anche con la seconda ne ho tratto vantaggio. In generale, ho poi cercato di giocare bene nei momenti importanti. Aver vinto il mio primo torneo sull’erba è una bella sensazione”. Così Jannik Sinner commenta la sua vittoria nel torneo di Halle, in Germania, primo italiano a riuscirci.
WIMBLEDON — “Ora c’è Wimbledon e non vedo l’ora. L’anno scorso sono arrivato in semifinale – ha proseguito il numero 1 al mondo – stavolta vedremo ma di sicuro avrò più fiducia su questa superficie. Lì l’erba è un po’ diversa ma avrò una settimana per prepararmi”. Poi una dedica speciale. “Dedico il trofeo alle persone che mi stanno vicine. Alla mia ragazza Anna che ha perso in finale a Berlino con 6 match point”.
