A Vibo Valentia si consuma il secondo, clamoroso flop di Forza Italia dopo quello di Corigliano-Rossano. Il candidato del centrodestra occhiutiano Roberto Cosentino, sostenuto da Forza Italia e in particolare dal deputato Mangialavori e dal consigliere regionale Comito dopo aver mancato la vittoria al primo turno ha perso anche al ballottaggio con il redivivo Enzo Romeo, sostenuto dal Pd e dal M5s. Rimasto fuori dal secondo turno, il candidato del centro Muzzopappa ha apertamente affermato di aver sostenuto Romeo. Facce scure nel centrodestra e in particolare in Forza Italia: qualcuno aveva fatto clamorosamente voto disgiunto e avvantaggiato Romeo: si era già scatenata la caccia ai traditori. E per il secondo turno era abbastanza evidente che mai e poi mai Muzzopappa avrebbe assicurato sostegno agli odiati avversari. In qualche modo, insomma, qualcuno ha ifatto la “festa” al candidato di Occhiuto, che nel giro di due settimane ha incassato la seconda batosta alle comunali dopo quella di Corigliano-Rossano
Mangialavori: «Abbiamo perso, io in testa»
«Complimenti a Romeo, abbiamo perso noi con me in testa». Lo ha detto commentando il ballottaggio di Vibo Giuseppe Mangialavori, deputato e già coordinatore regionale di Forza Italia. “La colpa non è di Bobo Cosentino che è un ottimo professionista e lo dimostra ogni giorno nel suo lavoro. Quando si cambia all’ultimo momento il candidato senza spiegare bene perché e senza dargli la possibilità di farsi conoscere questi sono i risultati. È colpa nostra che abbiamo scelto troppo in ritardo questa soluzione”.
